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Concorso Nazionale

Ci sono tanti modi per un Sommelier per crescere professionalmente, uno di questi sicuramente è partecipare a un concorso in cui le competenze e il desiderio di emergere vengono stimolati e trovano la loro migliore espressione. Partecipare a un concorso significa per il Sommelier mettere in discussione le conoscenze acquisite, confrontarsi magari con candidati che provengono da altre regioni, da latri paesi e da altri continenti, acquisire nel confronto e nella sfida una più chiara percezione della propria preparazione. I concorsi hanno inoltre l’importante funzione di aiutare gli scambi tra i ristoratori e i professionisti dell’accoglienza

Per chi pratica uno sport, la volontà ed il costante allenamento, gli possono consentire di gareggiare per misurarsi con altri atleti. Tutte le competizioni a livello nazionale ed internazionale hanno la finalità di proclamare un vincitore ed una classifica finale con i risultati di tutti i partecipanti. Nello sport il vincitore in una disciplina può rimettersi in gioco e gareggiare nuovamente per riconquistare il medesimo titolo, anche più volte.

Nelle professioni, pur seguendo il medesimo principio di individuare un vincitore per ciascuna categoria o per ciascun titolo vinto, i candidati che conquistano tale affermazione si cimentano  successivamente nella categoria superiore per conquistare un altro titolo. Ad esempio, il primo classificato al concorso per il Miglior Sommelier Italiano, cercherà di vincere il titolo di Miglior Sommelier d’Europa o quello più elevato di Miglior Sommelier del Mondo. E’ come dire, chi ha ottenuto il diploma di maturità, non si ripresenta successivamente per il medesimo diploma ma tenterà di ottenere una laurea, poi un dottorato di ricerca e così via.​

Miglior Sommelier d’Italia

E’ il concorso che qualifica a livello nazionale il Miglior Sommelier d’Italia di ASPI. Molto ambito dai giovani sommelier poiché offre loro una importante vetrina per l’affermazione professionale, si svolge a cadenza annuale.

Le prove teoriche e pratiche, centrate sui differenti aspetti della professione, sono finalizzate ad individuare i più talentuosi per consentire loro di esprimersi al meglio ma anche di stimolarli alla cura del dettaglio, alla gestione dei tempi di esecuzione ed al perfezionamento delle metodologie e delle tecniche tipiche del lavoro.

Miglior sommelier d’Italia ASPI 2019

MATTIA ANTONIO CIANCA È IL MIGLIOR SOMMELIER D’ITALIA ASPI 2019 IL SOMMELIER MATTIA ANTONIO CIANCA
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Miglior Sommelier d’Italia ASPI 2018

Sommelier, sul podio due milanesi Davide Dar genio e Paolo Saccone al primo e secondo
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Miglior sommelier d’Italia ASPI 2017

GABRIELE DEL CARLO E’ IL MIGLIOR SOMMELIER D’ITALIA ASPI 2017 Un’agguerrita e spettacolare finale ha
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Miglior sommelier d’Italia ASPI 2016

Konstantinos Stavroulakis é il Miglior Sommelier d’Italia ASPI 2016 E’ Konstantinos Stavroulakis a vincere il
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Miglior sommelier d’Italia ASPI 2015

E’ Daniele Arcangeli a vincere il prestigioso titolo di Miglior Sommelier d’Italia ASPI 2015. Daniele, 39 anni, viareggino,
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Miglior sommelier d’Italia ASPI 2014

SALVATORE SALERNO E’ IL MIGLIOR SOMMELIER D’ITALIA ASPI 2014 E’ Salvatore Salerno, Sommelier presso il
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Miglior sommelier d’Italia ASPI 2012

E’ Gennaro Buono, ventottenne Sommelier presso il Resort Hapimag Pentolina di Chiusdino in provincia di Siena
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Miglior sommelier d’Italia ASPI 2010

Matteo Ghiringhelli, milanese Chef Sommelier presso “Il Vino” di Parigi, è il nuovo Miglior Sommelier
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Miglior sommelier d’Italia ASPI 2009

Fabio Masi si laurea come miglior Sommelier Professionista d’Italia. È Fabio Masi, 26 anni di
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