Miglior sommelier d’Italia ASPI 2009

Fabio Masi si laurea come miglior Sommelier Professionista d’Italia.

È Fabio Masi, 26 anni di Milano, che ha vinto il premio come Miglior Sommelier Professionista d’Italia al concorso indetto da ASPI, battendo nella finale Marco Grassi, Sommelier presso la Metro di Cinisello Balsamo e Federico Aldrovandi, che opera non solo come sommelier professionista, ma anche come consulente enologo.

Attualmente Fabio è direttore del ristorante del Four Seasons Hotel des Bergues a Ginevra e ha alle spalle una storia professionale di grande valore che si è svolta sin dagli inizi presso ristoranti stellati dal Waterside Inn di Bray al Le V del Four Seasons di Parigi, dal Daniel di New York all’Enoteca Pinchiorri di Firenze.

Il curriculum di Fabio comprende anche la partecipazione a concorsi nazionali e internazionali: nel 2006 Fabio aveva vinto il Trophée Ruinart “Miglior Sommelier d’Italia” e nello stesso anno si era posizionato tra i finalisti del  Trophée Ruinart “Miglior Sommelier d’Europa”, per arrivare tra i semi-finalisti del XII Concours Mondial “Miglior Sommelier del Mondo 2007”. Un percorso di eccellenza che lo ha portato vincere il concorso Aspi 2009 e ora Fabio Masi potrà accedere e rappresentare l’Italia al Concorso per il “Miglior Sommelier del Mondo” indetto da ASI (Association de la Sommellerie Internationale) in programma nel 2010 a Santiago del Cile.

Il prestigioso Concorso Aspi per il Miglior Sommelier d’Italia si è svolto il 10-11 maggio con il patrocinio del comune di Gualdo Tadino (Pg) nella splendida cornice del Borgo Hotel Terre del Verde. Al concorso hanno partecipato 7 concorrenti accuratamente selezionati tra i molti italiani che operano effettivamente nel campo professionale della Sommellerie sia in Italia che all’estero. I candidati sono stati sottoposti a diverse prove tra cui un test scritti e prove pratiche.

La prova finale si è svolta in presenza del pubblico e della stampa. I tre finalisti hanno dovuto illustrare tre vini degustati alla cieca, riconoscere 12 prodotti (fra distillati, liquori, etc), correggere gli errori contenuti in una carta dei vini, accostare vini e bevande alternative a un menu in lingua straniera e concludere con una prova di decantazione, oltre a dare prova di saper gestire con padronanza a savoir faire le ‘situazioni difficili’ che si possono verificare nella sala di un ristorante.

La presentazione al pubblico del concorso è stata resa piacevole e divertente dalla presenza del cabarettista e comico Max Pisu, che si è prestato a essere ‘conduttore’ dell’evento insieme a Giuseppe Vaccarini.

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